Dal 1999, dopo la morte del marito Gianfranco Bellora (Trecate 1930 - Milano 1999), Anna Spagna si assume il compito non solo di tenerne viva la memoria, ma di valorizzare, sceverandone la mercificazione, il suo lavoro. Incarico che amorevolmente e tenacemente ha perseguito, ha dato frutti notevoli: una prima donazione di opere alla Casa della Memoria e delle Arti a Vizzini, poi l’incontro con Gabriella Belli, direttrice del MART, da cui originano le mostre La parola nell’Arte nel 2007 e Poesia Visiva. What to do with poetry nel 2010, articolatesi nella sede stessa del museo di Rovereto. Dal 5 aprile all’8 settembre 2013 il Museo del Novecento di Milano ospita la mostra La donazione Spagna Bellora, curata da Giorgio Zanchetti con la collaborazione di Silvia Colombo, che documenta l’attività di gallerista e di promotore culturale di Gianfranco Bellora, attraverso una selezione di opere della sua collezione donate nel 2012 al Museo del Novecento dalla moglie Anna Spagna Bellora. Accompagna la mostra il catalogo edito da Silvana Editoriale. Nel 2018 ha donato numerose opere della Poesia Visiva al Centro per l’Arte e la Cultura “A. Capizzano” Museo d’Arte dell’Otto e Novecento - Rende (CS), Direttore artistico: Tonino Sicoli. Questa donazione è stata esposta in occasione della mostra Context. Poesia visiva e totale, assemblaggi, immagine meccanica (10 marzo - 5 aprile 2018) realizzata dal Direttore Tonino Sicoli presso il MAON a Rende. La donazione Spagna Bellora alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma del 2022, mostra "Scritture irrequiete", 28 Settembre - 29 ottobre 2023, a cura di Daniela Vasta.